Favole per bambini: perché inventarle anziché leggerle

Inventare favole ai nostri bambini, piuttosto che leggerle sui libri, è un ottimo sistema per apportare grandi benefici all’interno del nucleo familiare. Inventare favole, infatti, rafforza il legame genitore/figli e aiuta i bambini a superare tante piccole difficoltà, favorendo una crescita più sana e felice. Scopriamo perché inventare favole per bambini sia così importante e come sia facile inventare tante storie divertenti.

Tutti i benefici dell’inventare fiabe per bambini

L’abitudine di leggere una fiaba ai propri figli, prima di addormentarsi, è comune a moltissimi genitori.
In quasi tutte le famiglie, infatti, questo risulta essere un vero e proprio “rituale” che i genitori compiono, tutte le sere, per far contenti i propri bambini. E’ un momento che i piccoli amano profondamente e a cui difficilmente rinunciano. Questo perché, durante il racconto di una fiaba, loro riescono ad accedere ad un mondo fantastico, ricco di tante cose belle: sognano, sorridono, si rilassano e dimenticano perfino le cose brutte.

Proprio così, durante il racconto, i bambini riescono ad accantonare i pensieri negativi e tutto gli appare sotto un lato diverso, più positivo ed ottimista. E’ l’effetto della fiaba: essa favorisce una sorta di relax a cui è piacevole abbandonarsi. Il rilassamento e l’abbandono della tensione favoriscono, di conseguenza, il sonno.
Le storie per bambini hanno il potere, quindi, d’infondere:

  • sicurezza
  • ottimismo
  • fiducia
  • coraggio

Queste favole riescono a scacciare via le paure lasciando, al loro posto, sensazioni nuove che i bambini sperimentano ogni volta che ascoltano delle storie nuove.
Favole avvincenti, popolate da personaggi fantastici ed eroi, riescono dunque a donare molti benefici e aiutano i bambini a superare molti momenti difficili, regalando loro notti tranquille e senza incubi.

I bambini vincono la paura con le fiabe inventate

Le favole se inventate riescono, maggiormente, a regalare i tanti benefici sopra citati. Scopriamone il perché.Questo tipo di favole, rispetto a quelle tradizionali che troviamo sui libri e che tutti conosciamo, riescono a catturare completamente i bambini perché vengono cucite addosso a loro, con personaggi che fanno le loro stesse esperienze e che vivono le loro stesse emozioni.

E’ sufficiente un po’ di fantasia per dare vita ad una storia nuova, inedita ed avvincente: basta trarre spunto dalle cose quotidiane che i bambini stessi vivono. Raccontare una storia inventata è un modo chiaro e semplice per far passare dei concetti che in altri modi sarebbero difficili da spiegare: un racconto viene ascoltato più attentamente da parte del bambino e questi concetti, se ben narrati, vengono meglio compresi. Creare delle storie in cui i personaggi vivono fatti reali che vive il bambino, inserendo talvolta proprio le paure che egli ha, è una strategia vincente che permette, attraverso la narrazione della favola, di comunicare e far capire al bambino che tutto può essere affrontato e superato.

Inoltre, da non sottovalutare, è un altro aspetto veramente importante: il momento del racconto unisce e intensifica il rapporto tra genitore e figlio.

Quindi, la favola non solo aiuta i bambini a vincere le paure, ma comunica loro l’affetto e l’amore del genitore che sta narrando e l’attenzione che egli mette nel destare il loro interesse.

Con le favole inventate i bambini hanno modo di riflettere

Una storia inventata per aiutare i bambini a superare le loro difficoltà non finisce nel momento in cui termina il racconto. Il bambino, infatti, ricorderà perfettamente, anche il giorno seguente, cosa è accaduto ai suoi personaggi. Farà delle domande, chiederà maggiori approfondimenti, il che vuol dire che la storia ha lasciato un segno.

Le sue riflessioni devono avere una risposta sempre pronta ed esauriente da parte del genitore che non deve abbandonare mai l’aspetto divertente della storia.
Infatti, se da un lato la favola inventata serve a far riflettere i bambini su concetti importanti, dall’altro deve comunque sempre possedere l’aspetto divertente tipico delle fiabe.
Questo serve per alleggerire le storie e a renderle allegre e gioiose, in modo tale che i bambini possano ricordarle piacevolmente.

Come si inventa una storia per bambini

Inventare una favola per bambini può sembrare complicato ma in realtà non lo è affatto. Seguendo delle semplici linee guida è possibile narrare un racconto bello, interessante e piacevole da ascoltare.
Ogni favola dev’essere sempre strutturata in 3 parti essenziali:

  1. la prima parte, quindi l’inizio della favola, deve presentare sempre con un concetto positivo
  2. nella seconda parte (parliamo, quindi, della parte centrale del racconto) succedono eventi che sconvolgono la vita dei protagonisti
  3. nella terza ed ultima parte va narrata la fine del racconto, dove viene spiegato come i protagonisti riescano a superare e a risolvere ogni difficoltà. Il lieto fine dev’essere sempre presente.

Nella parte centrale del racconto, gli eventi che sconvolgono i protagonisti possono  consistere in un incontro, in un viaggio, o in qualsiasi altra cosa che comporti un cambiamento. E’ molto importante fare attenzione a non rendere palese nella storia la situazione che sta vivendo il piccolo: bisogna creare una situazione parallela e fantastica, dove si possono aggiungere elementi in grado di incuriosire e divertire, che si staccano dalla realtà ai fini di da non far capire al bambino che la favola si riferisca alla sua situazione reale.

E allora, spazio alla fantasia, cercando sempre di dare un significato morale alla storia in modo tale che i bambini possano vivere sempre un’esperienza nuova e positiva!

Fonte: https://www.metodomontessori.it/attivita-montessori/educazione-montessoriana/favole-per-bambini